A-Ornella Bonventre
L'Associazione culturale TAC prende il nome dalla omonima compagnia teatrale attiva sul territorio nazionale e internazionale. Centro di ricerca e studio sul lavoro dell'attore, produce e mette in scena in Italia e all'estero spettacoli teatrali per bambini e adulti, realizza laboratori teatrali e attività formative per bambini, ragazzi, adulti e professionisti.
Tra le attività formative alcune speciali dedicate ai diversamente abili e ai loro familiari.
I nostri attori e formatori sono professionisti qualificati per ogni settore, con esperienza pedagogica internazionale certificata, frequentano periodici corsi di aggiornamento per garantire competenza e qualità.
Si occupa della diffusione della cultura e dei valori del rispetto e della dignità (questioni di genere, rifugiati politici, e qualunque altro ambito in cui è lesa la libertà) collaborando con enti e associazioni sul territorio nazionale e internazionale.
Collaborazioni dal 4 febbraio 2014 a oggi:
Bosco Oasi WWF di Vanzago (Teatro al Bosco, Giornata delle Oasi), Associazione Agorà (Alpàa 2014, workshop), Comune di Milano (Fabulando 2014), Comune di Balmuccia, Associazione culturale Teatro dell'Armadillo/Teatro Inaudito (allestimento spettacoli, Assicurarsi ai sedili 2014), Circolo Arci di Turro, Spazio Luce Milano, Compagnia degli Angioli Milano, Associazione S. Virginia (Barbaiana di Lainate), Ass. Teatro S. Babila, Cooperativa Stripes, Ass. Per Mano (cure palliative e GAMA per familiari malati di SLA), Ass. Mediterraneo, Casa delle Donne di Milano, Casa delle Donne di Passirana, Comune di Rho, Ass. Quello che le donne non dicono, Comune di Vanzago, Compagnia teatrale La Cruda, Museo dell'Arte della Lana di Stia, WWF Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco, CAI sottosezione di Castellammare del Golfo, Museo Etno-Antropologico "Annalisa Buccellato" di Castellammare del Golfo, Comune di Trapani, Comune di Castellammare del Golfo.
TEATRO A CHIAMATA
"Eccomi", dissi io. "Eccomi", disse l'altro. "Eccoci", risposero in coro. Si misero in cerchio e furono uomini e donne. E fu Teatro. In bilico su una scala, aggrappati alla luna. Sfidarono i sogni sospesi, tra la terra e il cielo. Immaginavano mondi possibili e li posero sulle tavole di un palco. Risposero alla chiamata e il teatro si fece vita, per vocazione. SIATE CARSICI E DIROMPENTI A VALLE! TAC
MANIFESTO DI TAC
In generale
1. L'arte e la cultura sono un bene comune e come tali devono essere accessibili a tutti/e.
2. Ci impegniamo a generare e diffondere cultura per la bellezza, per i fondamentali diritti del rispetto e della civiltà.
3. L'arte deve farci aprire il cuore. Deve coinvolgere i giovani nella voglia di un cambiamento possibile.
Il teatro
4. Il Teatro non è l'attore, siamo io e sei tu, se siamo insieme.
5. Il Teatro non è un luogo fisico. E' un luogo dell'anima, e vive ovunque ci sia accoglienza, incontro e confronto.
6. Il Teatro è il luogo della libertà, della verità, e della comunione (di tutte le arti e prima di tutto comunione tra le persone).
7. Verità: la verità e non la realtà interessa al Teatro. Deve creare ponti di accesso tra le cose come sembrano (il reale) e le cose come sono (la verità).
8. Libertà: nel Teatro possono respirare i conflitti. Nel Teatro ciascuno può portare i propri limiti, guardarli senza giudizio e anche superarli.
9. Comunione: l'attore è prima di tutto un uomo. Il Teatro è prima di tutto incontro tra uomini.
10. Il Teatro deve uscire dai luoghi chiusi dello spettacolo. Deve essere fatto tra la gente e per la gente. Perché è un fenomeno sociale. Per questo crediamo che sia importante farlo in un modo semplice ed essenziale, cha sia per tutti. Perché va all'essenza, ai sentimenti e sentire ci rende vivi e umani.
11. Il Teatro, essendo il luogo della socialità, deve esserlo anche dell'integrazione.
L'attore
12. L'attore è un mezzo, l'uomo è il fine.
13. L'attore è al servizio della verità e della libertà. L'attore è al servizio della comunità, della scena, del pubblico, per la comunione tra persone.
14. L'attore è colui che, tolte le maschere, ha il coraggio di presentare se stesso.
Vita e vocazione
15. Il Teatro è trasformazione antropologica. E' anche gioia, gioco, amore, passione, disciplina, studio. E' vita.
INNAMORATEVI DELLA GIOIA, CORTEGGIATELA SENZA MISURA. ABBIATE IL CORAGGIO DI AGIRE UN PICCOLO GESTO POETICO CREATIVO. IN OGNI TENEREZZA SCOPRIRETE CHE SIETE VIVI, CHE SIETE LIBERI, CHE SIETE UMANI.
Ornella Bonventre
(Teatro a Chiamata. Martedì 4 febbraio 2014)
Associazione Culturale TAC
CF: 9769770157 - email: tac.teatro@gmail.com – tel. 3351472540 – FB: Tac Teatro
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